A volte si parla della Thailandia come le "Caraibi asiatiche", e non senza ragione. Navigare in Thailandia significa poter percorrere più di 3.000 chilometri di coste distribuite tra il Mare delle Andamane a ovest e il Golfo della Thailandia a est. Un'opportunità unica per navigare in acque poco frequentate, dove è più probabile incontrare una piccola barca tradizionale thailandese piuttosto che un imponente yacht da crociera. È anche l'occasione per interagire con i pescatori locali (e forse anche comprare da loro il pescato per il pranzo) o per scoprire piccole isole abitate da abitanti curiosi e accoglienti.
Lo sviluppo rapido dell'industria nautica, incoraggiato dal governo, ha permesso di migliorare le infrastrutture portuali e i servizi di noleggio di barche in Thailandia. Questo ha contribuito rapidamente a fare del Paese del Sorriso la nuova destinazione alla moda per praticare la vela e andare in barca in un contesto paradisiaco.
Navigare in Thailandia permette di esplorare le migliaia di isole siamesi al largo delle coste del golfo di Siam e del mare delle Andamane. Queste ultime offrono una miriade di spiagge di sabbia bianca con acque cristalline, barriere coralline e splendide insenature nascoste, che saranno luoghi ideali per gettare l'ancora.
I siti più popolari tra i diportisti si trovano lungo le seguenti rotte marittime:
Questa vasta gamma di siti, combinata a condizioni climatiche molto favorevoli, fa della Thailandia una destinazione da sogno per fare vela e andare in barca tra acque turchesi e cristalline.
Sebbene si trovi nei tropici, la Thailandia non è minacciata dai tifoni. Le temperature variano generalmente tra i 25°C e i 35°C, mentre il termometro segna spesso circa 28°C quando viene immerso nelle accoglienti acque del Paese del Sorriso. In effetti, navigare in Thailandia è un'attività molto piacevole.
Tuttavia, la pratica della vela in Thailandia è soggetta a restrizioni durante la stagione dei monsoni (tra maggio e ottobre) a causa delle frequenti tempeste che possono rendere pericolose le uscite in mare. La baia di Phang-Nga è relativamente protetta e rimane calma durante tutto l'anno; tuttavia, i venti possono essere irregolari e la navigazione a vela estremamente lenta.
Se questo vi fa venire voglia di partire per una crociera in Thailandia, sappiate che i servizi di noleggio di barche sono attualmente in piena espansione e accessibili facilmente. Sono disponibili diverse opzioni, tra cui il noleggio di una barca a motore, una giunca tradizionale o uno yacht classico.
Gli abitanti del Sud-est asiatico hanno rapidamente sfruttato questo eccezionale dominio marittimo e vengono regolarmente a navigare in Thailandia.
Se decidete di basare la vostra imbarcazione nel Paese del Sorriso, potrete approfittarne per esplorare l'intera regione.
Le coste thailandesi sono vicine a quelle del Myanmar, della Cambogia e della Malesia.
Per i vacanzieri che desiderano portare la propria barca in Thailandia per un soggiorno prolungato, senza tuttavia mettere l'imbarcazione sotto bandiera thailandese, è possibile lasciare la nave sul posto per un massimo di un anno. Così, chi desidera lasciare la propria barca in Thailandia, anche durante i periodi in cui torna a casa, può farlo.
Si noti infine che la manutenzione di una barca è molto più conveniente in Thailandia.
Ecco alcune informazioni regolamentari da conoscere se pensate di venire a navigare in Thailandia.