Nora dance - Nomadays
Nora dance

Danza ritmica di canti improvvisati, il nora è un patrimonio culturale immateriale degli abitanti del sud della Thailandia. Da scoprire pienamente durante il tuo prossimo viaggio nel Paese del Sorriso.

La Nora dance, una forma di danza tradizionale in Thailandia

La Thailandia non si limita ai suoi impressionanti templi, ai mercati galleggianti o alle infinite risaie di montagna. Durante il tuo soggiorno, potrai assistere a uno spettacolo di danza tradizionale drammatica eseguita da artisti locali: il nora dance. Nato nelle isole del Sud, questo stile di danza era inizialmente destinato a grandi occasioni solenni. Ma grazie alle giovani compagnie di ballerine, che si sono emancipate dal contesto accademico, il nora si è diffuso in tutto il paese. Indossando abiti dai colori vivaci, i personaggi interpretano una pièce teatrale ed eseguono passi di danza accuratamente studiati, accompagnati da tamburi e piatti. Un invito per gli amanti della cultura e del folklore che desiderano scoprire un'altra faccia della Thailandia!

Le origini del nora dance

Il nora per i thailandesi è ciò che il balletto classico è per i francesi o il flamenco per gli andalusi. All'inizio era rigorosamente codificato come danza cerimoniale. Gli artisti dovevano uscire obbligatoriamente da una scuola di danza Nora. La rappresentazione coreografica si teneva solo una volta all'anno, o ogni tre o cinque anni. Si apriva con un'invocazione delle divinità e dei maestri Nora affinché si unissero alla cerimonia rituale e accettassero le umili offerte delle ballerine. Questo è il "Nora Rong Khru", la forma originale del nora, come fu inventato dai popoli insulari del Golfo di Thailandia. Si danzava per tre giorni e tre notti consecutivi, e la data di apertura veniva fissata dai capi scuola.

Oggi: una vera e propria attrazione turistica

Negli ultimi due decenni, il nora si è modernizzato, distaccandosi progressivamente dalle regole accademiche. Sebbene il preludio invocatorio rimanga obbligatorio, così come l'interpretazione di un dramma o di una commedia lirica, gli attori possono ora concedersi movimenti ritmici improvvisati. Oggi il nora — a volte trascritto come "menora" o "manora" — è una danza di intrattenimento molto amata dagli abitanti del sud del paese. Si sviluppa principalmente nelle comunità rurali di Trang, Songkhla e Phattalung.

Tuttavia, il nora ha conquistato anche le regioni centrali e settentrionali del paese. Questo significa che, qualunque sia la destinazione scelta, i turisti avranno l'opportunità di assistere a questo spettacolo prenotando un circuito culturale in Thailandia.

Le convenzioni artistiche della Nora Dance

La nora dance è una vera e propria rappresentazione scenica. Si tratta di una danza ispirata a una pièce teatrale famosa, dove la melodia si fonde con la coreografia. In genere, la pièce drammatica illustra episodi della vita di Jataka. Viene interpretata da un minimo di 2 a un massimo di 5 ballerini.

Lo spettacolo del nora può essere suddiviso in 8 fasi:

1. Una musica d'apertura (Tang Khrueang) viene suonata come preludio: invita gli dei e gli spiriti degli antenati a unirsi allo spettacolo e chiede il loro permesso per danzare il nora sulla piazza.

2. Dopo questa invocazione, il sipario si apre (Hom Rong).

3. L'orchestra suona la Coen Khru, che racconta la nascita e l'evoluzione cronologica del nora, con lodi per gli uomini di valore e i maestri della danza.

4. Inizio della danza vera e propria: dopo aver recitato versi dietro il sipario, i ballerini appaiono sulla scena rispettivamente in questo ordine:

  • Il Nang Phanak: un interprete seduto su una panca.
  • Wa Bot Rai Tree: un altro interprete.
  • Tham Bot: che recita brani di un'opera lirica con movimenti contorti, in cui braccia e gambe si muovono in armonia.
  • Wa Klon: canta versi per dimostrare le sue abilità oratorie, ripetendo una poesia conosciuta o inventandone una sul momento.
  • Ram Uat Mue: a differenza del Wa Klon, si limita a ballare.

5. (Ok Phran): Entra in scena il buffone, il cui compito è divertire il pubblico con battute e prestazioni comiche.

6. (Ok Tua Nai Rong): È la fase in cui appare la protagonista della danza, chiamata Nora Yai. Il ruolo è affidato a un'artista professionista, che di solito è a capo della compagnia.

7. (Ok Phran): Il buffone annuncia il titolo della pièce teatrale che verrà rappresentata.

8. Rappresentazione della pièce drammatica.

Costumi e accompagnamento musicale

Per imprimersi meglio nella memoria del pubblico, il nora viene eseguito con costumi vivaci e un arrangiamento musicale accurato.

Il personaggio principale — sempre di sesso femminile — indossa una camicia variopinta arricchita da vari motivi e pantaloni che arrivano fino al polpaccio. Gli accessori del costume includono:

  • Il kamlai plai khaen: braccialetti indossati ai polsi;
  • Il kamlai ton khaen: nastri indossati sulle braccia;
  • Il pik nok aen: due ali attaccate sulla schiena;
  • Una collana adornata con pendenti;
  • Il lep: estensioni delle unghie;
  • E il pha hoi: pezzi di stoffa attaccati sulla parte anteriore e sui bordi della camicia.

I personaggi secondari e le comparse indossano abiti simili a quelli del personaggio principale, con la differenza che mancano le ali, i ricami e i pendenti.

Il nora si caratterizza anche per un accompagnamento musicale. Vengono utilizzati strumenti a percussione: il thap nora è il fulcro dell'orchestra. Si tratta di una coppia di tamburi con due suoni distinti. Un terzo tamburo, piatti, piccoli gong, oboi tradizionali e bacchette in legno completano la sonorizzazione.

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