Prasat Muang Tam - Nomadays

Thailandia

Prasat Muang Tam

Il Prasat Muang Tam è un tempio Khmer situato in Thailandia, nella provincia di Buriram (Isan), vicino al confine cambogiano. La sua architettura ricorda quella delle meraviglie del complesso monumentale di Angkor. Le sue sontuose porte millenarie e i quattro bacini della sua cinta esterna vi trasporteranno direttamente in un'epoca storica che evoca il Cambogia. Recentemente restaurato, il monumento dimostra le capacità dell'artigianato locale, facendovi viaggiare attraverso il tempo.

Origine del tempio

Durante il restauro da parte del Dipartimento delle Belle Arti della Thailandia, sono state fatte scoperte inedite. In particolare, due statue sono state dissotterrate e ora sono visibili al Museo Nazionale di Bangkok. Non è stata trovata alcuna iscrizione che permetta di datare le nuove scoperte. Tuttavia, lo stile degli architravi del tempio consente di identificare approssimativamente il periodo di costruzione. Mettendo insieme lo stile dei Khleangs e quello del Baphuon, due edifici e un tempio situati nel complesso monumentale di Angkor, in Cambogia, gli esperti stimano che il Prasat Muang Tam sia stato probabilmente costruito tra il X e l'XI secolo.

I materiali

Situato ai piedi di un vulcano spento da 900.000 anni, il tempio è fatto di arenaria e laterite. Queste pietre molto resistenti conferiscono un fascino incommensurabile al monumento, permettendo allo stesso tempo, grazie alla loro buona disposizione, la conservazione nel corso dei secoli.

La laterite è la pietra che conferisce quel colore rosso unico e caratteristico dei templi Khmer. L'arenaria, invece, è una pietra relativamente comune. Il suo aspetto poroso ha permesso l'installazione di licheni sui muri del tempio, donandogli un aspetto più autentico, antico e selvaggio.

Un luogo di culto per le divinità indù

Il tempio era principalmente dedicato a Shiva, ma i ricercatori hanno comunque ritrovato frammenti di una statua di Vishnu. Queste due divinità sono le principali nell'induismo. Fanno parte, insieme a Brahma, della Trimurti, cioè ognuna di queste divinità rappresenta una delle tre divisioni della divinità suprema. Insieme, simboleggiano il ciclo di creazione (Brahma), conservazione (Vishnu) e distruzione (Shiva) dell'universo.

  • Shiva, che significa "colui che porta la felicità", è spesso considerato il dio dello yoga poiché detentore della conoscenza universale, suprema e assoluta, capace di vedere "oltre la conoscenza". È soprattutto il dio delle tenebre, il cui compito è la distruzione dell'universo.
  • Vishnu, che corrisponde al protettore dell'universo, è noto per i suoi numerosi avatar che appaiono durante i periodi di caos sulla Terra. Questa divinità indù è generalmente rappresentata come un uomo blu con una parure reale in ognuno dei suoi quattro bracci. Viene anche rappresentato con molti attributi, tra i più comuni ci sono la mazza, il disco, la conchiglia e il loto.

Come arrivarci?

Il modo migliore per raggiungere il sito è soggiornare a Buri Ram o Surin e prendere un autobus o un taxi da una di queste città. Il viaggio durerà tra 1 e 2 ore, a seconda del mezzo di trasporto utilizzato. Nota che gli autobus si fermano a pochi chilometri dal sito, quindi sarà necessario prevedere comunque un taxi per l'ultimo tratto del viaggio.

Si consiglia inoltre di visitare il Parco Nazionale di Ta Phraya, situato a circa un'ora di auto a sud-ovest del tempio, che ospita una grande varietà di specie animali e vegetali.

Informazioni pratiche

Orari: aperto tutti i giorni dalle 6:00 alle 18:00

Prezzo: 100 THB per gli stranieri e gratuito per i thailandesi

È possibile acquistare un biglietto combinato per visitare due templi: il Prasat Muang Tam e il Prasat Phanom Rung. Sono separati da 8 km e il prezzo del biglietto è di 150 THB per gli stranieri e gratuito per i thailandesi.

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