Pua, uno dei principali distretti di Nan, è una tipica città di montagna della Thailandia del Nord. Ecco una panoramica sui punti di interesse di questa destinazione.
Grazie a una solida rete stradale, Pua è un ottimo campo base per esplorare la regione di Nan. Situata in una valle fertile, è sovrastata a est dalle scogliere calcaree di Doi Phuka, confinata a ovest da Phayao e a sud dalla capitale provinciale, attraversando la zona selvaggia di Tham Pha Tup. Il borgo si sviluppa in un vecchio territorio agricolo, dove la giungla è vicina alle abitazioni, le risaie dominano l'orizzonte e il canto degli uccelli stempera il fragore assordante delle cascate.
Considerata più un crocevia che un centro turistico, la destinazione è ancora poco frequentata dagli stranieri. Peccato! Passeggiare tra le risaie e i campi di mais, fare un picnic nel parco forestale di Doi Phuka, partecipare ai momenti intensi della semina o del raccolto… Pua ha molto da offrire agli escursionisti, oltre ai suoi hotel e ristoranti di qualità.
I vecchi manoscritti forniscono poche informazioni sulle origini della città. Tuttavia, è noto che il distretto di Pua è più antico rispetto alla capitale provinciale, Nan. La fondazione di Pua risale a diversi secoli fa, e il popolo Tai Lue fu il primo a stabilirsi qui; le loro case e piantagioni erano concentrate nel nord della città, dietro la strada principale. Nessuna traccia di questa colonia storica è sopravvissuta, ma i viaggiatori possono trovare prove su vecchie mappe stradali.
Il distretto di Pua trae la sua crescita economica dai prodotti agricoli. Il riso è coltivato principalmente per il consumo familiare, mentre il caffè e il mais sono colture destinate al mercato. Le risaie montane si estendono a perdita d'occhio e vengono seminate e trapiantate all'inizio della stagione delle piogge. L'atmosfera vivace del raccolto attira anche i visitatori. Purtroppo, la deforestazione e gli incendi di sterpaglie sono problemi persistenti che minacciano l'integrità del paesaggio. Si spera che lo sviluppo di un turismo responsabile possa ridurre la povertà, migliorare i redditi in modo sostenibile e salvaguardare il patrimonio naturale locale.
Grazie alla sua posizione strategica, Pua è una tappa obbligata per tutti gli appassionati di road trip che desiderano esplorare i punti di interesse di Nan. Qui si incrociano tre autostrade principali: la strada 1081, che collega il centro della valle alle impressionanti cascate di Santisuk; la strada 101, che attraversa la provincia da nord a sud, partendo da Thung Chang e arrivando a Nan; e la strada 1256, che offre i paesaggi più panoramici, partendo dalla valle e salendo verso le alture remote.
Situata nel centro-nord di Nan, Pua non è in sé un luogo molto turistico, ma qui si trovano le migliori strutture alberghiere della regione. Caffè, minimarket e centri commerciali affollano l'avenue principale. Inoltre, la città ospita un parco forestale molto frequentato.
Passeggiare tra le risaie, partecipare alla semina o alla trebbiatura del riso, assaggiare i sapori locali, osservare le scene di vita tradizionale… Questi sono i piaceri che offre una giornata di escursione a Pua. Ecco i siti sacri e naturali da non perdere.
Nonostante le piogge intense, i turisti sono consigliati di visitare durante la stagione del riso, tra giugno e ottobre. La flora fiorisce sulle colline e i thailandesi di tutto il paese vengono a Pua per osservare la fioritura dell'albero chomphu. Se pianificate di salire in cima a Doi Phuka, considerate di andarci durante la stagione fresca, tra dicembre e febbraio.
Non ci sono problemi di trasporto. Da Nan, le linee di autobus e i songthaew possono portarvi a Pua. Di solito, un songthaew parte ogni ora. Gli autobus impiegano più tempo a partire, ma è meglio aspettare se avete un bagaglio pesante.