Con le sue nove isole paradisiache, l'arcipelago delle Similan, a 65 km dalla terraferma thailandese, incanta i subacquei e i bagnanti. Scopriamo i punti di interesse della destinazione!
Lungo il mare delle Andamane, nel sud della Thailandia, la spiaggia rocciosa di Koh Similan, la più grande delle isole Similan, esaudisce i vostri desideri di evasione tropicale. Il piccione di Nicobar vi fa frequenti apparizioni. Le barriere coralline pullulano, assumendo le forme più strane. Da Koh Hu Yong a Koh Ba Ngu, le nove isole delle Similan formano dal 1982 una vasta riserva marina. Nel 2017 sono stati registrati quasi 912.000 arrivi turistici. Ma da dove viene questo immenso potenziale turistico? È per la sua temperatura che varia intorno ai 28°C? È per le sue interminabili spiagge di sabbia bianca, dove la limpidezza dell'acqua invita a fare il bagno? O è perché il *Skin Diver* menziona l'arcipelago nella classifica dei migliori spot di immersione al mondo? Prenotate oggi il vostro viaggio nell'arcipelago Similan e trascorrete delle eccellenti vacanze in riva al mare nel sud della Thailandia.
I tour operator privati lodano l'arcipelago delle Similan per il suo scenario da sogno, parlando all'unanimità di una perla dell'Oceano Indiano. Il suo nome deriva dalla parola yawi "sembilan" che significa "nove", corrispondente al numero di isolotti che lo compongono. I giramondo lo apprezzano per le sue spiagge deserte e selvagge, dove brulicano le tartarughe marine, e per i suoi tramonti fiabeschi. I subacquei lo considerano un luogo privilegiato per dedicarsi alla loro passione. Questo tesoro della natura si trova a un centinaio di chilometri a nord dell'isola di Phuket, di fronte a Khao Lak.
Il turismo sulle isole Similan si è sviluppato all'inizio del XIX secolo, e oggi il luogo è vittima del suo successo. La volontà di gestire gli impatti del turismo di massa e di proteggere la biodiversità marina ha spinto le autorità forestali a adottare un nuovo piano di gestione.
Dopo la sua riapertura nell'ottobre 2018, il parco non riceve più di 3.850 turisti al giorno. Nonostante il calo dell'affluenza turistica, le isole Similan rimangono un luogo di riferimento per la pratica della subacquea. Le isole sono numerate per renderne più facile la distinzione. Il parco marino conta più di una ventina di spot da scoprire.
All'estremo sud dell'arcipelago, Koh Hu Yong è famosa per le sue spiagge deserte frequentate da numerose tartarughe marine che vi depongono le uova.
È un'ottima destinazione per una sessione di snorkeling o immersioni subacquee, poiché le acque circostanti nascondono una varietà di coralli multicolori. Inoltre, la visibilità è buona tra i 20 e i 40 metri di profondità.
Come l'isola n°1, anche questa è un luogo ideale per osservare magnifiche creature sottomarine. Ecco gli spot da scoprire:
Situato a sud-ovest di Koh Pa Yan, questo spot ospita una varietà di squali pelagici, come suggerisce il nome inglese, ma anche grandi razze. La profondità delle acque va dai 18 ai 40 metri, dimostrando che il luogo non è adatto ai subacquei principianti. La visibilità varia dai 10 ai 30 metri.
A pochi passi dallo spot precedente, Boulder City si distingue per i suoi tre picchi rocciosi che i turisti non esitano a scalare per godere di una vista panoramica sul mare. La visibilità è eccellente tra i 12 e i 30 metri, ma non avventuratevi se non siete subacquei professionisti. A volte le correnti sono forti.
Koh Pa Yan è un piccolo paradiso incontaminato.
Questa isola è, dopo Koh Similan, la seconda isola dell'arcipelago per dimensioni. Le sue due splendide spiagge contigue faranno la felicità degli amanti dell'abbronzatura. Troverete bungalow in affitto se avete intenzione di rimanere un po' sull'arcipelago. Per affittarli, dovrete rivolgervi all'ufficio del parco nazionale.
L'isola offre anche possibilità di escursioni, campeggio ed escursioni in barca.
Nei dintorni di Koh Miang, il sontuoso paesaggio di Bird Rock merita di essere visitato. È assolutamente necessario esplorare la rete di tunnel, grotte e canyon profondi che ospitano un numero incalcolabile di piccoli pesci e altri animali marini. La visibilità è buona tra i 15 e i 40 metri. La corrente è debole, ma attenzione ai capricci della marea! I subacquei principianti sono avvisati!
Queste due isole sorelle si trovano a est di Koh Miang. La fauna sottomarina è ricca e varia. Grandi e piccini troveranno qui il loro paradiso, poiché le correnti sono rare e relativamente deboli. La visibilità è eccellente dai 10 ai 15 metri. I subacquei esperti possono scendere fino a 40 metri di profondità.
I turisti che visitano l'isola di Koh Miang fanno di solito una deviazione a Koh Payu prima di tornare sulla terraferma. Di dimensioni medie, questa isola offre due vantaggi non trascurabili. Da un lato, sostiene una forte popolazione di coralli molli (gorgonie rosse, alcionacei…), in particolare attraverso la sua grande barriera corallina chiamata "The Garden Orchid". Dall'altro, il sito di East of Eden, classificato tra i migliori siti di immersione di tutto il paese, si trova qui. Tra le specie acquatiche che frequentano la zona ci sono il pesce pappagallo, il fusiliere, il pesce rana, lo squalo leopardo, lo squalo di barriera dalle punte bianche, il cernia e la manta.
Poiché le correnti sono deboli, i subacquei di tutti i livelli possono avventurarsi in sicurezza. L'immersione notturna è un'opzione interessante per gli esperti, poiché la fauna marina è più attiva al buio.
Le barche fanno scalo su quest'isola, poiché le sue acque turchesi sono ideali per lo snorkeling.
Profonda circa 25 metri, la più grande isola dell'arcipelago - Koh Similan - ha dato il nome all'arcipelago. Gli appassionati di sport acquatici si ritrovano qui ogni anno, poiché il sito permette una vasta gamma di discipline, come escursioni, snorkeling, immersioni subacquee e semplice nuoto. Acque cristalline, sabbia fine, spiagge bordate di barriere coralline… Non è questo il quadro di un paradiso tropicale? Per esplorare i fondali marini, c'è una vasta scelta tra Fantasea Reef, Beacon Point e Elephant Head Rock, spot di fama dove i subacquei internazionali vengono e ritornano. Sconsigliato ai non sportivi.
All'estremo nord delle Similan, l'isola di Koh Ba Ngu, che le persone chiamano amichevolmente "isola dei serpenti", renderà felici i subacquei. Dirigetevi verso lo spot di Christmas Point, situato a nord-ovest dell'isola. L'esplorazione delle profondità permette di attraversare gallerie sottomarine e concrezioni rocciose dove si aggrappano gorgonie e anemoni di mare. Aspettatevi di incontrare banchi di barracuda, napoleoni, squali di barriera dalle punte bianche e pesci rana, tra le altre creature.
Per accedere alle isole Similan nel sud della Thailandia, prendete un traghetto dal molo di Thap Lamu Pier, che si trova a una quindicina di chilometri a sud di Khao Lak. Il prezzo di un'escursione verso queste isole è di circa 3.000 baht a persona o 84 euro al giorno.
Se siete turisti stranieri, il modo più semplice è prenotare un volo per Phuket. La compagnia Thai Airways opera sulla tratta Parigi-Phuket. L'arcipelago delle Similan si trova a poco più di 100 km dall'isola di Phuket e a 65 km dalla terraferma.
Le isole Similan sono aperte ai visitatori da novembre a metà maggio. Questa regolamentazione è stata adottata nell'interesse della biodiversità, poiché l'attività turistica disturba la deposizione delle uova e la riproduzione delle tartarughe marine. Ricordiamo che il sito è protetto. Da maggio a ottobre, è la stagione delle piogge.
I subacquei sono invitati a pianificare la loro visita a marzo, periodo in cui la visibilità è ottimale.
L'accesso alle isole Similan è a pagamento: è richiesto un biglietto d'ingresso di 400 baht a persona al giorno.