Durante un soggiorno a Chiang Mai, non perdetevi la montagna di Doi Suthep Pui. Il suo clima mite, le sue magnifiche cascate e il santuario dorato arroccato sulla cima ne fanno una famosa destinazione turistica.
Foreste montane, profondi burroni, risaie terrazzate… I dintorni di Chiang Mai meritano una visita se amate il turismo verde. A una dozzina di chilometri a nord della città si erge il monte Doi Suthep Pui, che domina superbamente la vegetazione decidua del sottobosco, dove a volte si aggirano cinghiali e muntjak indiani. Gli abitanti locali conoscono questo luogo con il nome di Doi Aoy Chang. Una giornata di avventura vi attende nel parco nazionale di Doi Suthep Pui: alpinismo, ciclismo, campeggio, pranzo all'aperto e la scoperta di splendide cascate. Ricordate di portare abiti di ricambio: dovrete scambiare pantaloncini e vestiti attillati con un abbigliamento adeguato se volete visitare il Wat Phra Doi Suthep e scoprire il suo Buddha di smeraldo.
Il parco nazionale di Doi Suthep Pui è un santuario della fauna selvatica. Gli animali dominano il parco, mentre gli esseri umani sono i loro ospiti d'onore. L'eccezione è rappresentata dal monaco buddista Sudeva, che ha trascorso innumerevoli anni a vagare in queste foreste. Qui si trovano specie comuni dell'Asia sud-orientale: l'orso nero asiatico, il gatto di Temminck (un felino meno impressionante di un leone o una lince, ma tre volte più grande di un gatto domestico), il cervo abbaiante, il muntjak, il macaco d'Assam e molto altro ancora. La ricchezza dell'avifauna è sorprendente. Una foresta densa garantisce un rifugio sicuro per questi animali, composta principalmente da querce, felci erbacee e arboree, dipterocarpi e innumerevoli varietà di magnolie.
Il parco si trova alla periferia di Chiang Mai, a 13 km dal centro città, tramite la strada Huay Kaew, attraversando il centro commerciale Maya Mall. Se non siete abituati alle strade di Chiang Mai, è meglio usufruire dei servizi di un autista. In alternativa, è possibile raggiungere il Wat Phra That Doi Duthep con un songthaew.
Il parco è visitabile in qualsiasi momento dell'anno. Il clima non è un grosso problema, poiché nelle alte montagne regna una sorta di primavera eterna. Evitate solo di visitarlo tra luglio e settembre se temete gli acquazzoni.
La maggior parte delle attrazioni si trova nella sezione occidentale, dove si trova anche il centro visitatori. Tra le principali attività ci sono l'ascensione sportiva al Doi Buak Ha e al Doi Pui, le due vette più alte del parco.
Frequentato dai seguaci del buddismo Theravada, il Wat Phra That Doi Suthep, noto anche come il santuario della montagna dorata, è l'attrazione numero uno del parco. I turisti saranno attratti dallo stupa del XIV secolo che ricorda un campanile, dalla replica del Buddha di smeraldo e dall'immagine di Ganesha, il dio indù della musica con testa di elefante. La scalinata che conduce al santuario conta oltre 300 gradini. I visitatori potranno utilizzare le gambe per godere della vista e scattare foto, ma per chi non desidera camminare, è disponibile una funivia al costo di 30 baht.
Non perdetevi il Palazzo Bhubing e il suo giardino ben curato. Completato all'inizio degli anni '60, serve da residenza per i membri della famiglia reale quando uno di loro trascorre l'inverno a Chiang Mai. Il palazzo è aperto ai visitatori, tranne nei giorni in cui è occupato dalla famiglia reale.
Questa piccola cascata si trova a pochi minuti a piedi dalla strada principale. Non c'è altro da fare che respirare aria fresca e ammirare il volo di uccelli e farfalle.
Per percorrere il sentiero escursionistico di 7 chilometri che conduce alla cascata Dtaat Mook è richiesta la compagnia di una guida. All'inizio del percorso, soffermatevi sull'idolo del Buddha placcato d'oro che troneggia sopra la diga di Huay Tong Tao.
La visita al Doi Suthep Pui non sarebbe completa senza un'escursione alla maestosa cascata di Mok Fah. Sgorgando da una scogliera, si divide in due torrenti e si getta in una piscina naturale circondata da muschi e felci. In inverno, molti nuotatori si tuffano nelle sue acque cristalline. La cascata si trova a nord del parco, a circa dieci chilometri dalla sede. La strada di accesso è abbastanza percorribile, ma l'ultimo chilometro deve essere percorso a piedi.
L'accesso al parco è a pagamento: i visitatori pagano 200 baht, ovvero 6 $ a persona, metà prezzo per i bambini accompagnati da un adulto. Oltre al biglietto d'ingresso, sono previsti costi aggiuntivi per chi desidera campeggiare, dormire in un lodge o visitare il Wat Phra That Doi Suthep.
Il parco è aperto tutti i giorni dalle 8:30 alle 16:00. Si noti che alcuni sentieri sono impraticabili durante la stagione delle piogge, da luglio a settembre.
Ci sono campeggi disponibili per chi desidera passare la notte e vivere la magia della natura selvaggia. Segnaliamo il campeggio Yod Doi Pui, situato accanto al Palazzo Bhubing, e quello vicino alla cascata Mon Tha Than. Non è necessario portare tende, torce o sacchi a pelo, poiché tutto il materiale da campeggio viene fornito. Per chi preferisce dormire sotto un tetto, la sede del parco offre bungalow a prezzi moderati.
Vi è piaciuta l'escursione a Doi Suthep Pui? Scendendo dalla montagna, potete continuare la visita verso altri siti naturali: